Creare o importare presentazioni online: 280slides.com
Creare documenti senza ricorrere alla famosa e cara (nel senso finanziario del termine...) suite Microsoft, diventa ogni giorno più facile grazie al moltiplicarsi di risorse equiparabili e gratis reperibili in rete.
E' il caso di 280slides.com, una splendida utility in grado di creare originali presentazioni online o di importarne altre già realizzate con altri editor dal disco fisso, per modificarle e collocarle in uno spazio remoto a vostra disposizione dopo la registrazione.
Si tratta di un’applicazione gratuita che si caratterizza per la sua estrema eleganza, che non richiede nessun hardware in particolare e consente di personalizzare le nostre presentazioni attraverso la scelta di diapositive, temi grafici, testi e colori da utilizzare per lo sfondo.
Motori di ricerca per vedere film online: Atunn e Niigle
Questa segnalazione può esse utile sa per l'attività a scuola, che per il tempo libero che trascorriamo a casa.
Dobbiamo vedere un film in classe, magari utilizzando la LIM che permette appunto di bypassare l'uso di TV e lettore DVD, e non diponiamo del DVD che ci interessa? Non c'è problema visto che la rete ospita diversi siti che permettono la visione gratuita e perfettamente lecita (almeno fino a che qualche specifica normativa ne vieterà espressamente l'utilizzo) di film in streaming, anche piuttosto recenti.
Il problema rimane andare alla caccia dei titoli che ci interessano e a questo scopo sono disponibili molti motori di ricerca specifici.
Uno di questi è ATUNN, che si appoggia direttamente ai più comuni siti di streaming video e consente di individuare con una certa rapidità i film che ci interessano.
Un altro servizio interessante è NIIGLE, un motore di ricerca "a risparmio energetico", che oltre al servizio di screening web, presenta delle icone attraverso cui ricercare film, musica, programmi TV, giochi ed altro ancora.
Sopra potete ammirare lo straordinario Shrek, e potete verificare come il player consenta di personalizzare la visione scegliendo il formato (4:3 o 16:9), la regolazione del volume, il fullscreen, ecc.
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Disclaimer: Questo sito non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza nessuna periodicità .Â
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.3.2001.
L'autore, inoltre, non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda i siti ai quali è possibile accedere tramite i collegamenti ipertestuali, forniti come semplice servizio agli utenti della rete. Il fatto che il sito fornisca questi collegamenti non implica l'approvazione dei siti stessi, sulla cui qualità , contenuti e grafica è declinata ogni responsabilità .
Giochi per apprendere con Gamequarium
Segnalo Gamequarium, un sito che ospita tantissime risorse per studenti ed insegnanti, giochi educativi, video, eBooks idee per lezioni e compiti e moltissimo altro.
Il sito è in inglese ma la navigazione al suo interno è piuttosto semplice e, soprattutto per quanto riguarda la ricerca dei giochi per disciplina e livello, estremamente intuitiva.
Un esempio di gioco per far esercitare i bambini sull'addizione è questo Tom & Jerry, in cui si deve aiutare il "topastro" a non farsi acchiappare dal gatto risolvendo le operazioni.
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Impariamo a scrivere
Impariamo a scrivere è un sito pensato per proporre ai docenti di scuola primaria un itinerario di lavoro che, partendo dalla struttura della lingua, aiuta a capire le varie tecniche che ci permettono di scrivere testi di vario genere e nel quale, sempre più spesso, la multimedialità diventa un supporto utilissimo alla realizzazione delle attività , partendo anche esempi concreti di unità didattiche realizzate nelle classi.
Questa iniziativa prende lo spunto dall'esperienza maturata nel corso di molti anni di insegnamento e della formazione iniziale avvenuta tramite i corsi del prof. Alfio Zoi alla cui memoria è dedicato questo sito.
Secondo Impariamo a scrivere, ogni testo prevede una struttura in cui si trova l’azione del narrare, quella del descrivere e quella dell’argomentare. Partendo da questa suddivisione, il sito propone esempi da mostrare ai ragazzi, per aiutarli a comprendere l’organizzazione di uno scritto. I testi, poi, possono distinguersi in denotativi, connotativi e pragmatici: per ognuno di essi vengono quindi proposti esempi di lavori realizzati nelle classi che è possibile scaricare.
Come si può trasformare un testo scritto in un fumetto? Nella sezione Traduzioni si possono scaricare delle strisce realizzate da alcune classi di scuole primarie. Ma prima di scaricarli, consigliamo di studiare itinerario didattico di studio del fumetto.
Il modulo di ricerca riportato sopra è un servizio offerto da Impariamo a scrivere che, automaticamente collegato al database, permette di avere a disposizione, in tempo reale, i materiali inseriti dagli utenti del sito.
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Le prime pagine dei quotidiani in classe
Volete leggere la prima pagina di alcuni tra i più diffusi quotidiani in classe?
Basta andare nel sito Funize e trovate le miniature di 14 quotidiani. Cliccando in ognuna di esse è possibile leggere la pagina o salvarla, considerando che il file è un pdf.
Chiunque può commentare le prime pagine e il sito consente di votare le migliori prime pagine e di operare la ricerca tra quelle più apprezzate.
Ecco l'esempio di una prima pagina ai primi posti della classfica.
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Il prof. Tiriticco su competenza, conoscenza e abilitÃ
Ospito con molto piacere gli interventi del prof. Tiriticco (vedi il filmato su giudizio e valutazione) perchè apprezzo molto la sua competenza e la sobrietà del suo argomentare.
Questa volta ci parla di competenze, capacità e conoscenze, argomenti che hanno monopolizzato l'attenzione dei docenti, soprattutto per quanto riguarda il concetto di competenza e le problematiche correlate alla sua valutazione.
A questo proposito ricordo un convegno in cui il prof. Puricelli, altro esperto di questioni relative all'apprendimento, aveva usato una metafora legata alla disciplina sportiva del karate per descrivere efficacemente il significato di questi termini e concetti. Secondo il suo esempio la conoscenza è l'acquisizione della nozione delle regole della disciplina, l'abilità è il conseguimento della padronanza nell'eseguire correttamente tutte le varie mosse, la competenza diventa la perizia nel sapere usare conoscenza delle regole e capacità nell'eseguire le mosse nel contesto reale di un incontro.
In questo caso un atleta puo' possedere conoscenze ed abilità ma non saperle far fruttare in un contesto reale, laddove, per l'appunto, divengono competenze.
Il problema per l'insegnante rimane sempre lo stesso: sappiamo valutare oltre alle conoscenze e alle abilità , anche le competenze? Attraverso quali strumenti? Può una competenza essere valutata attraverso un scala di valori numerica?
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Giocare con la lingua inglese
Per imparare le lingue straniere, soprattutto quando ci si riferisce a bambini della scuola primaria, il gioco diventa uno strumento indispensabile.
Impara l'inglese giocando è un programma semplice, ma efficace, perché fa esercitare i ragazzi nella memorizzazione di termini inglesi, ampliando così il loro vocabolario ed è strutturato in sei sezioni: Lettere dell'alfabeto, Numeri, Colori, Forme, Orologio e Stagioni.
Cane si dice dog o cat? E nave è car o boat? Per dare la risposta i ragazzi della scuola primaria hanno tre possibilità , che poi corrispondono ai tre livelli di difficoltà del programma. Nel primo livello (quello più facile) si parte da una parola italiana e si deve scoprire il corrispondente in inglese, scegliendo tra tre opzioni a cui è sempre associata a un’immagine. Nel secondo livello (quello intermedio) si hanno dei termini inglesi e si deve individuare la loro tradizione in italiano scegliendo tra tre figure. Nel terzo e ultimo livello (il più difficile) per trovare la traduzione in inglese di vocaboli italiani si hanno tre opzioni tra cui scegliere, senza avere il supporto dell’immagine.
Impara l'inglese giocando è un prodotto realizzato dal Consorzio Nuove Opportunità .
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Percorsi didattici per l'italiano in verticale tra scuola primaria e media
L'Iprase del Trentino (Istituto Provinciale per la Ricerca, l'Aggiornamento e la Sperimentazione Educativi) rappresenta seza ombra di dubbio un esempio di eccellenza nella promozione e realizzazione della ricerca, della sperimentazione, della documentazione, dello studio e dell’approfondimento delle tematiche educative e formative.
Conosciamo i tanti materiali prodotti a livello di software didattico trovate suddiviso per discipline, o la recente "sala giochi didattica"; forse meno noti risultano alcuni percorsi frutto del lavoro di alcuni insegnanti accumunati da un modello formativo basato sulla condivisione della professionalità docente, sulla riflessione comune attorno ad indicatori condivisi, la progettazione e, in alcuni casi, il monitoraggio di attività da realizzare nella scuola.
In questo caso i docenti di italiano di scuola primaria e secondaria di primo grado hanno approfondito temi e sperimentato metodologie di insegnamento / apprendimento della lingua "materna" nell'ottica del curricolo verticale.
I docenti si sono incontrati periodicamente articolando argomenti, formulando proposte documentando i contenuti degli incontri e le caratteristiche dei processi attivati.
Ecco l'elenco dei materiali scaricabili:
Percorsi di formazione e ricerca sull'italiano negli Istituti Comprensivi
Risultati e prospettive dei percorsi di ricerca
Il docente di lettere e l'insegnamento dell'italiano nella scuola "media"
"L'italiano al tempo degli SMS"
Corso di formazione per gli insegnanti della scuola secondaria
di primo grado "D. Chiesa", Istituto Comprensivo Rovereto Est
Narrare/narrarsi tra lettura e scrittura
Istituto Comprensivo Trento 2
Insegnare a scrivere: grafia, ortografia, autobiografia
Istituto Comprensivo della Rendena
Un curricolo possibile tra Indicazioni Nazionali e bisogni peculiari dell'utenza
Istituto Comprensivo Trento 7
La scrittura, la narrazione, la laboratorialità
Istituto Comprensivo del Chiese
Scarica tutto il materiale
File ZIP (2,33 MB)
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Un portale per formare ed informare docenti: EDU-TECH

Il lancio di un portale internet di informazione (www.edu-tech.it) e di una rivista, Edu-Tech Magazine, distribuita in oltre 3 mila scuole è inoltre previsto in concomitanza con il primo convegno internazionale Edu-Tech 2009, che si svolgerà a Milano dal 23 al 25 Settembre.
Il sito si articolerà in 3 sezioni: teoria, strumenti ed esperienze ed un apposito spazio sarà dedicato ad un costante approfondimento delle altre realtà ed esperienze europee.
La Prof.ssa Gaeta, con esperienza pluridecennale nell’ambito dell’insegnamento, è stata Docente di Scuola Superiore, Supervisore di Tirocinio presso la SSIS, Formatore all'uso delle TIC e Tutor senior. Ha lavorato presso l’Università Cattolica del S.Cuore e l’Università Statale di Milano.
E’ il Direttore Scientifico del progetto Edu-Tech in tutte e tre le sue espressioni e, grazie alla sua esperienza nella formazione degli insegnanti, oltre ad avere la supervisione scientifica del Convegno Edu-Tech, può essere un preparato punto di riferimento per gli insegnanti ed i dirigenti scolastici che vorranno usufruire del portale Edu-Tech.
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