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Quando parlammo di Kickyoutube descrivemmo la possibilità di salvare un filmato di youtube in vari formati, tra cui l'Mp3.
Quel sistema viene molto utilizzato anche se per quest'ultima applicazione sono necessari alcuni passaggi che richiedono un certo lasso di tempo.
Esiste ora un servizo in linea estremamene più veloce e semplice, VidToMp3, che consente di estrarre l'audio in formato Mp3 da qualsiasi video pesente in rete.
Segnalo una risorsa davvero interessante presente nel blog dedicato alla dislessia curato dalla collega Antonella Pulvirenti: Libri parlanti.
Si tratta di un versatile pacchetto software per presentazioni multimediali interattive, munito di lettore vocale e di librerie interne di contenuti; è di libero utilizzo per fini didattici e non necessita di installazione.
È costituito da due programmi tra loro interconnessi:
LIBRI PARLANTI COSTRUTTORE, l’editor di contenuti (che tuttavia comprende anche la modalità anteprima, per la visione di quanto realizzato)
LIBRI PARLANTI PROIETTORE, con il quale i prodotti realizzati possono essere esclusivamente fruiti.
All’interno del Costruttore di Libri Parlanti vi sono molte risorse immediatamente utilizzabili, ma è naturalmente prevista l’importazione di contenuti dal proprio hard disk: immagini (jpg, bmp, gif, png), file audio (mp3), video (avi, mpeg, w mv, flv), filmati flash (sw f), che possono essere posizionati, ruotati e ridimensionati a piacere.
Di "Riforma" della scuola ormai si discute solo in rete. La Tv, privata e pubblica è troppo presa dai drammi conseguenti alle varie eliminazioni dalla casa del "Grande Fratello", o dalle strabilianti piroette del novello ballerino rampollo di casa Savoia, per affrontare temi così superficiali come quelli legati all'istruzione e al destino delle future generazioni. Tra l'altro si nota una particolare preoccupazione della politica nei confronti della libertà di espressione che ancora il web riesce a garantire e le ipotesi di imbavagliare questa "ultima spiaggia" in cui è ancora possibile esercitare autonomia di pensiero non sono così remote...
Di solito si associa il caricamento di un video al noto sito youtube, super conosciuto da tutti e sempre più ricco di funzionalità.
Ma esistono altri spazi virtuali in cui è possibile depositare i propri capolavori filmati, con possibilità di condividerli con il mondo della rete.
Almeno altri 8 siti offrono più o meno le stesse opportunità di youtube, ma... quale scegliere?
Nessun problema! Ci pensa TubeMogul che, gratuitamente, ti consente di caricare una sola volta il tuo video, che verrà poi automaticamente distribuito su seguentii 9 siti contemporaneamente :
Molto interessante questo video, realizzato per introdurre i lavori del seminario internazionale ADI 2009 che si è svolto a Bologna il 27 e 28 Febbraio 2009 dal titolo: DA SOCRATE A GOOGLE: Come si apprende nel nuovo millennio.
Noi che siamo "migranti digitali" non comprendiamo ancora la realtà tecnologica in cui sono immersi i bambini e ragazzi di oggi e la loro straordinaria capacità di impadronirsi dei linguaggi di questi strumenti.
Modificare file pdf è piuttosto difficile, a meno che non si disponga del costoso Adobe Acrobat software. PDFVue rappresenta un' ottima soluzione gratuita che permette di editare Pdf online.
Con questo semplice editor online, è possibile apportare modifiche ai nostri pdf in maniera piuttosto agevole grazie alle diverse funzionalità, alcune delle quali estremamente simili a quelle del software commerciale di cui sopra.
Vi parlo di un altro simpatico sito che consente di giocare con le immagini, consentendo di inserire un volto all'interno di alcuni tra i più famosi ritratti della storia della pittura italiana.
Si trova in masterpieceyourself, che permette di caricare il vostro file immagine da pc o dalla rete e di inserire il volto all'interno dei modelli presenti, con possibilità di modificarne le dimensioni e l'inclinazione, oltre l'aggiustamento laterale.
E vero che, rispetto a qualche tempo fa, in Italia scendono i prezzi delle tariffe internet a banda larga e aumenta la velocità, ma è anche vero purtroppo che il divario che ci separa dal resto dell'Europa rimane invariato.
I più penalizzati sono quelli che navigano poco (10 ore al mese), infatti il provider italiano più conveniente costa il 120% in più della migliore tariffa europea. Ben cinque Paesi ci precedono con offerte più allettanti. Per chi naviga 150 ore al mese (profilo alto) l’Italia invece ha la terza tariffa più economica in Europa per quanto riguarda velocità standard. Ma se mettiamo a confronto le velocità più elevate, quasi tutti i paesi europei (tranne Spagna e Portogallo) hanno tariffe più convenienti delle nostre.
Se poi si passa a comparare i livelli di copertura de servizio e di velocità di connessione soprattutto nelle realtà periferiche, il nostro stato di arretratezza risulta imbaazzante.
Per orientarsi tra le varie offerte Adsl e per operare confronti tra il collegamento a banda larga ed altre tipologie di connessione vi consiglio di visitare il blog confonta-adsl, che saprà orientarvi nella giungla di proposte che i vari operatori mettono sul mercato, fornendovi cifre e riferimenti "reali" e non immaginari come quelli annunciati dai vari spot pubblicitari.
Già da tempo Save the Children e Adiconsum hanno avviato dei progetti, grazie al contributo della Commissione Europea, disponibili online e destinati a ragazzi, ragazze e adulti.
Tutti questi strumenti sono presenti nel portale sicurinrete, che si rivolge a tutti coloro che vogliono navigare sicuri e che sono interessati a promuovere una cultura della sicurezza e della responsabilità anche online.
L'ultimo nato è EASY4.it, che rappresenta una vera e propria campagna di sensibilizzazione ad un uso consapevole e positivo dei Nuovi Media che si si rivolge a due categorie di utenti: gli adulti (genitori ed insegnanti) e ragazzi. La campagna si rivolge anche a Istituzioni, Media e Industria ICT, per richiamarne le specifiche responsabilità, ognuno nel proprio ambito di competenza.
Stamattina ho trovato in rete questa poesia, credo scritta da Marino Bocchi, con una preghiera di diffusione che accolgo volentieri, in quanto vi trovo le stesse aspirazioni e desideri con cui ho affrontato quella straordinaria avventura che è l'interazione tra insegnamento e l'apprendimento...
HO SOGNATO COSA VORREI.......
Io vorrei una scuola senza promossi o bocciati... Una scuola lumaca, paziente, affettuosa, sorridente, gentile, leggera.
Io vorrei delle aule allegre, colorate...Vorrei poter far entrare la luce, quando c'e', per giocare al maestro e ai discepoli, in cui ciascuno a turno fa il maestro e il discepolo. E quando non c'e', spegnere la luce artificiale dei neon e dormire, io sulla cattedra e loro sui banchi.
Io vorrei una scuola senza domande di cui conosci gia' la risposta e tante domande a cui non sai rispondere.
Io vorrei una scuola del sorriso e quando non c'e' il sorriso, accettare con gratitudine il pianto e piangere insieme, aspettando che torni il sorriso.
Io vorrei una scuola che non prepara al lavoro ma alla vita. Non alla vita falsa che ti ruba l'anima ma a quella vera che non puo' fare a meno della tua anima, del tuo pianto, del tuo sorriso, della tua lentezza sorridente, gentile, leggera, allegra, colorata.
Io vorrei una scuola che invece di insegnarti un mestiere t'insegna l'avventura.
Io vorrei una scuola che e' un viaggio, ciascuno secondo le sue possibilita' di viaggiare, i suoi lidi, i suoi approdi sognati, i suoi sogni in cui naufragare. ..
Guevara diceva: "Quando si sogna da soli è un sogno, quando si sogna in due comincia la realtà".. Quindi continuiamo a credere ed immaginare, assieme, una scuola che rispetti tutti e ciascuno, che sappia reinventarsi ogni giorno, che metta sempre al centro il bambino, i suoi bisogni, i suoi tempi, la sua esperienza e sappia dare le risposte alle sue aspirazioni ed aiutarlo a costruire la sua personalità e il suo futuro.