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Non ci crederete, ma questo flipper digitale me l'ha creato Canva!
Quella che nacque come una piattaforma per la progettazione di presentazioni scolastiche e post sui social media, è pian piano diventata una specie di coltellino svizzero ogni esigenza di creazione di contenuto digitale.
Sapete quanto sia delicato il tema dei rilevatori AI. Essere certi che un testo sia stato generato dall'Intelligenza Artificiale è molto più complesso rispetto, ad esempio, ad accertare che si tratti di plagio.
Provo a suggerirvi uno strumento che nella versione gratuita vi permette di appurare in una percentuale di probabilità piuttosto attendibile se un testo sia stato scritto da AI o no.
Torno a segnalare stumenti AI utili per organizzare il lavoro dell'insegnante.
In questo caso torniamo su Google AI Studio e selezioniamo in alto a destra il modello Anteprima Gemini 2.5 Pro e ci ritroviamo 3 possibili aree di sperimentazione. L'opzione centrale, City Scavenger, ci supporta nell'organizzazione di una caccia al tesoro o di un'escape room da realizzare nelle nostre scuole.
Lo ridico in premmessa per evitare i colleghi particolarmente sensibili a tutto ciò che gira attorno all'intelligenza artificiale: quello che è descritto in questo post, come in quello precendete, nulla ha a che vedere con il ruolo di questa tecnologia sulle dinamiche di insegnamento/apprendimento.
Sui social stanno imperversando delle immagini realizzate dall'Intelligenza Artificiale che rappresentano delle scatole contenenti bambolotti ad immagine e somiglianza di persone autentiche e oggetti vari, collegati a quella persona.
Non vi nascondo una mia vera e propria passione per NotebookLM, una chiara dimoestrazione di come l'Intelligenza Artificiale consenta allo studente di essere protagonista attivo nelle proprie interazioni con i contenuti di apprendimento.
Fino ad ora la piattaforma consentiva di caricare i contentuti testuali dal proprio pc o dal proprio cloud, oppure di indicare il link di una pagina web piuttosto che di un video Youtube. Ora non è più necessario disporre delle fonti prima di iniziare, ma basta semplicemente dire allo strumento qual è l'argomento che ci interessa e in pochi secondi cercherà fonti affidabili.