Ogni settimana scopriamo nuove minacce, nuove vere e proprie truffe messe in atto per rubare i dati delle vittime o impossessarsi dei loro dispositivi.
Ora è WhatsApp protagonista con un messaggio che offre di effettuare copie di backup dei nostri messaggi e inviare il file via email.
Occhio, poiché il messaggio ricevuto, utilizzando nome e logo di WhatsApp, induce a credere che sia autentico.
Questo messaggio non arriva da WhatsApp, arriva via e-mail, ma l'aspetto è quello di un messaggio WhatsApp tradizionale. Quando un utente fa clic sul link presente nella e-mail, pensando di accedere al backup del proprio account WhatsApp, in realtà sta scaricando un virus.
Il file allegato a questa email è un documento HTML con il nome "Open_Document_513069.html". Una volta aperto, indica all'utente di scaricare un file zip e al suo interno si trova l'installer (msi) con un trojan bancario.
Questi trojan hanno la capacità di rilevare e disattivare il software di protezione della banca, sono specializzati nell'acquisizione di login e password della nostra banca, sia nelle app ufficiali che nei negozi online.
Per non cadere nella trappola è importante individuare i segnali sulla provenienza autentica di una mail e per questo bisogna fare attenzione al dominio da cui arriva e ai link che stiamo aprendo.