Google ha annunciato delle novità che riguarderanno Workspace e che saranno introdotte gradualmente nel corso di questo anno.
Tra le novità incentrate sull'utilizzo dell'Intelligenza Artificiale, spicca la possibilità di cambiare la sorgente luminosa virtualmente con qualità da studio quando si effettua una videochiamata con Google Meet, per cui non sarà più necessario preoccuparsi eccessivamente di avere dei buoni punti luce nelle nostre stanze, anche se aiuteranno sempre.
Questa funzione, chiamata portrait light, si aggiunge al Portrait restore, con il quale può anche essere integrata. Google dichiara che con queste funzioni, gli utenti possono apportare miglioramenti al livello di illuminazione non solo se si trovano in una stanza poco illuminata, ma anche se hanno anche un segnale Wi-Fi scarso.
Oltre a questo, potrete attivare diversi livelli di miglioramento attraverso uno slider, potendo scegliere l'illuminazione ottimale per ogni situazione in cui potrebbero trovarsi ad affrontare una videochiamata su Google Meet.
Ma in aggiunta, Google annuncia l'arrivo della funzione di de-riverbero, che filtra gli echi che si verificano in spazi con superfici dall'acustica ovattata. Con la funzione Live Share, i contenuti condivisi in una videochiamata di Google Meet verranno sincronizzati e i partecipanti potranno controllare i contenuti che vengono presentati,
Molto interessante la possibilità di disporre del riepilogo delle conversazioni a cui non si è potuto partecipare, grazie alla trascrizione automatica delle riunioni di Google Meet in Google Workspace, in modo che gli utenti possano aggiornarsi rapidamente e l'estensione delle protezioni di sicurezza già esistenti per Gmail a Presentazioni, Documenti e Fogli Google. In pratica, se un documento che state per aprire contiene collegamenti di phishing o malware, riceverete un avviso automatico.
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