I campi di internamento e prigionia italiani nel periodo fascista

Il campo di concentramento di Colfiorito (PG)
Come materiale di approfondimento in vista del 25 aprile segnalo un progetto senza fini di lucro, finanziato dall’Unione Europea, dalla Fondazione Museo della Shoah e da Audiodoc,
Si tratta di un sito web che documenta la presenza dei tanti campi di internamento e di prigionia di popolazioni straniere, oppositori politici, ebrei, omosessuali e rom, presenti in Italia nel periodo fascista dal 1922 al 1945.
“L’obiettivo del progetto è quello di raccogliere documenti, testimonianze, fotografie e altro materiale in modo da realizzare una mappatura il più completa possibile di queste centinaia di diversi campi o luoghi di internamento”. E’ un work in progress, quindi il sito è in continuo aggiornamento. Sono pubblicati ad oggi quasi 2.500 documenti e censiti oltre 900 diversi luoghi.
E' possibile anche operare una ricerca dei campi per tipologia
Campi di concentramento
Campi di lavoro coatto
Campi di transito
Località di confino
Località di internamento
Località di soggiorno obbligatorio
Carceri
Campi per prigionieri di guerra P.G
Campi P.G. Distaccamenti di lavoro
Campi provinciali RSI (Repubblica sociale italiana)
Fonte: Bibliostoria
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