Maestro Roberto - Tecnologie e didattica

L'intelligenza artificiale continua a proporre soluzioni in crado di stimolare la creatività e Sudowrite ha compiuto un significativo passo avanti con il lancio di Muse AI, un modello progettato esclusivamente per la generazione di narrazioni di fantasia. A differenza di altre intelligenze artificiali per la scrittura che cercano di soddisfare diversi tipi di testo, Muse è specializzata nei testi narrativi, offrendo un'esperienza più raffinata per scrittori e appassionati di questo genere letterario.

Uno dei principali problemi dell'intelligenza artificiale generativa è la sua tendenza a ripetere schemi, generare cliché e seguire strutture prevedibili. Musei AI supera questo problema evitando cliché e narrazioni stereotipate e assicurando che ogni storia generata sia nuova e originale.

In realtà, l'aspetto più interessante di questa soluzione non è tanto quello di fargli generare il testo, in quanto risulterebbe una pratica ben poco creativa... ma quello di inserire un avvio di narrazione e chiedere una sinossi, per cui il sisterma è in grado di suggerire delle ipotesi di sviluppo del testo, senza che si occupi lui di farlo.

Un esempio. Mi chiede di caricare l'inizio di una storia fantastica ed io inserisco un documento con questo avvio:

Titolo - Quella notte su Marte
Era una calda serata d’estate quando decisi di fare un salto in soffitta per andare alla ricerca dei tanti oggetti misteriosi del nonno, giacenti da anni sotto coltri di polvere. Ad accompagnarmi il mio cane Pippo che non mi avrebbe mai lasciato solo ad esplorare uno spazio cosi ricco di insidie.
Una volta entrati, la mia curiosità fu colpita da un vecchio tappeto che copriva un oggetto che non riuscivo a riconoscere. Una volta spostato il tappetone…. Eccolo! Un baule chiuso chissa’ da quanti anni!

Una volta inserito, tra le varie soluzioni attivabili c'e', appunto, Sinossi e questo è cio' che mi suggerisce (tradotto dalla lingua inglese):

In una calda sera d'estate, un giovane narratore decide di esplorare la polverosa soffitta del nonno, accompagnato dal fedele cane Pippo. Il narratore è spinto da un senso di curiosità per i misteriosi oggetti lasciati dall'eccentrico nonno, un uomo i cui racconti di esplorazione spaziale venivano spesso liquidati dalla famiglia come semplici fantasie.

Mentre il narratore setaccia le reliquie dimenticate, si imbatte in un vecchio baule nascosto sotto un pesante tappeto. Aprendolo, scoprono un tesoro di effetti personali del nonno: diari logori, strani dispositivi meccanici e un sofisticato pannello di controllo ornato di simboli marziani. I diari rivelano una verità sorprendente: il nonno del narratore faceva parte di un programma internazionale segreto che ha stabilito un contatto con Marte decenni fa. Il comportamento agitato di Pippo nei confronti dei dispositivi suggerisce che può percepire qualcosa che il narratore non riesce a percepire.

Scrutando i diari fino a tarda notte, il narratore attiva accidentalmente uno dei dispositivi, facendo sì che la soffitta si trasformi intorno a loro. Si rendono conto che lo spazio è in realtà una camera di trasporto meticolosamente mascherata, progettata dal nonno per servire da ponte tra la Terra e Marte. L'abbaiare di Pippo raggiunge un ritmo frenetico, mentre il narratore e il suo compagno canino si ritrovano trasportati in un avamposto marziano abbandonato ma pienamente operativo.

Attraverso i messaggi registrati e le annotazioni del nonno, il narratore scopre la vera natura del suo lavoro segreto: mantenere relazioni diplomatiche con una civiltà marziana nascosta. Avventurandosi sulla superficie marziana, il narratore scopre le prove di questa avanzata società aliena che vive in vaste città sotterranee. I due arrivano a capire che le “favole” del nonno erano in realtà tentativi di preparare la famiglia alla verità su Marte, una verità a cui nessuno era disposto a credere.

Il narratore trova l'ultimo messaggio del nonno, che rivela perché ha scelto loro come successori. Viene a conoscenza di una missione diplomatica cruciale che deve essere completata: il nonno stava negoziando un accordo formale di primo contatto tra la Terra e Marte, ma è morto prima di poterlo finalizzare. Ora, il narratore deve decidere se continuare il lavoro del nonno e mantenere questo legame vitale tra i due mondi, oppure tornare a casa e tenere nascosto il segreto.

Dopo una lunga riflessione, il narratore e Pippo attivano la sequenza di ritorno, arrivando in soffitta proprio quando spunta l'alba. L'esperienza li ha cambiati per sempre, caricandoli del peso dell'eredità del nonno e della consapevolezza del futuro dell'umanità tra le stelle. Il narratore inizia a preparare il prossimo viaggio su Marte, determinato a sostenere il ruolo della sua famiglia in questa straordinaria alleanza interplanetaria. 

Davvero interessante ed originale, non trovate?

Tra l'altro, avete la possibilità di riscrivere completamente la sinossi ed in quel caso sarà direttamente Muse AI a riscrivere il testo sulla base delle sequenza indicate.

Sudowrite offre 10.000 crediti gratuiti ai nuovi utenti che desiderano provare la piattaforma. Per capire i limiti della versione gratuita, per scrivere un testo di 75-100 parole servono circa 25 crediti. Una volta esauriti i crediti gratuiti, gli utenti dovranno optare per un abbonamento mensile, con i seguenti piani:

$ 10 al mese: 225.000 crediti
$44 al mese : 2 milioni di crediti

Vai su Muse AI