Il video non è per bambini. E' un video rivolto agli educatori, agli insegnanti, insomma a tutti quelli che non ricordano di aver un potere e una responsabilità straordinari: incidere in maniera determinante nella vita di ogni bambino, anche solo per una parola, un gesto, detta e fatto nel momento opportuno.Â
E' la storia di uno dei tanti bambini difficili, di quelli che consideriamo i "disturbatori" in classe e che derubricheremmo nella categoria dei BES. E' la storia di scelte diverse fatte da adulti diversi.
Vi invito ad inserire i sottotitoli con la traduzione automatica, naturalmente imperfetta, ma in grado di rendere l'idea del senso di questa storia.
Nel frattempo, vi inserisco la traduzione automatica dei sottotitoli
"Ho molti ricordi di quando
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ero bambino, uno che mi è sempre rimasto impresso,
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anche se era quando avevo circa 10
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anni ed ero a scuola e ho lottato
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e non ho lottato con la matematica
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o le scienze inglesi ho faticato a tenere ancora e
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cercavo di ascoltare, concentrarmi ed
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elaborare le idee ma non potevo trattenermi
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quindi ad essere onesto mi sedevo lì e
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poi iniziavo a tamburellare e gli
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studenti della classe mi guardavano
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e dicevano ehi smettila di toccare un sacco
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di volte non mi rendevo nemmeno conto che lo stavo
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facendo e poi alla fine anche gli
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insegnanti mi hanno seguito e mi
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urlavano contro e mi dicevano Clint,
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devi smettere di toccarlo
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è diventato così brutto che sono stato mandato a l'
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ufficio del preside per il tapping e
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mi ha detto ragazzo forse quando torni in
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classe prova a sederti sulle mani così l'
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ho fatto sono tornato in classe e quando ho sentito che
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stavo iniziando a tamburellare l'ho appena fatto
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mi sono seduto sulle mie mani e funziona per
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circa cinque secondi
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una volta che stavo toccando in classe a e il mio
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maestro mr. Jensen mi ha guardato e
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ha urlato e ha detto Clint resta dopo la
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lezione e ho pensato tra me e me questo è
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fatto ora sono sempre stato il tipo
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di persona che crede che un solo
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momento nel tempo possa cambiare la
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vita di una persona e questo è stato uno di quei momenti
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per me che non dimenticherò mai, quindi
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ero seduto lì con il sig. Jensen e
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un'aula vuota e mi è passato davanti
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e si è seduto vicino alla sua scrivania e ha detto
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Clint vieni qui ti parlerò e
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mentre mi guardava dritto negli occhi mi ha detto
Â
sai che ho bisogno che tu sappia
Â
qualcosa non sono nei guai ma ho solo
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una domanda che devo farti
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e lui ha chiesto ha detto hai mai
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pensato di suonare la batteria e in
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quel momento il sig. Jensen si è appoggiato allo schienale
Disclaimer: Questo sito non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza nessuna periodicità . Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.3.2001. L'autore, inoltre, non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda i siti ai quali è possibile accedere tramite i collegamenti ipertestuali, forniti come semplice servizio agli utenti della rete. Il fatto che il sito fornisca questi collegamenti non implica l'approvazione dei siti stessi, sulla cui qualità , contenuti e grafica è declinata ogni responsabilità .
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