Per iscriversi alla newsletter Maestro Roberto inviare una mail all'indirizzo info@robertosconocchini.it con oggetto Iscrizione newsletter e testo vuoto
è possibile ricavare la sintesi di tali provvedimenti:
Molto spesso, recentemente, il dibattito affidato ai media si è soffermato su alcuni aspetti (maestro unico e tempo pieno) di forte impatto emotivo e certamente anche sostanziale sul piano qualitativo (basti pensare all'inevitabile limitazione di opportunità per i bambini che il ritorno all'insegnante unico comporterà o alla destrutturazione sostanziale di un modello scolastico di tempo lungo invidiatoci in tutto il mondo....), come origine e causa del conseguente taglio del numero dei docenti dal prossimo anno.
La realtà che proverò a dimostrare invece è che la scure che si abbatterà sugli organici sarà determinata dalla cancellazione delle compresenze nella scuola primaria. Ma innanzitutto occorre precisare cosa è e a cosa serve una compresenza (visto che un noto giornalista RAI presente tutte le sere fino a tarda notte ha rilevato l'inutilità di tale istituto in quanto esistono gli insegnanti di sostegno.....sic!).
Ci sono tanti software per creare il proprio avatar, ma qui si tratta di assumere le sembianze di uno dei personaggi del film di James Cameron che sta spopolando nelle sale cinematografiche! Avartize Yourself è una simpatica applicazione completamente gratuita e senza obbligo di registrazione, in grado di trasformare la foto di un volto in primo piano in un personaggio di "Avatar" attraverso rapidi e semplici passaggi.
E' sufficiente caricare un’immagine dal pc o prelevarla dagli album fotografici che abbiamo in Facebook e seguire le indicazioni per adattare i lineamenti del volto alle guide presenti nell'editor visuale.
Dovete immaginare che il criterio utilizzato è lo stesso con cui sono stati realizzati i personaggi nel film mutandoli dall'aspetto originale (con qualche iniezione di tecnologia in più...) e, anche se piuttosto inquietante, il Maestro Roberto avatarizzato ne è la riprova.
tra l'altro c'è anche la possibilità di far assumere alcune espressioni al volto del vostro avatar che non risulta un'immagine fissa ma in movimento e per verificarlo è sufficiente muovere il mouse.
Come vedete sulla destra è possibile modificare lo scenario alle spalle, si può scegliere il sesso dell'avatar (anche se non è facile distinguere il maschio dalla femmina!) ed è anche possibile inserire una scritta personalizzata.
Concluso il lavoro per condividere il personal-avatar potrete utilizzare il servizio mail o inviarlo direttamente al social network preferito. E' anche possibile scaricare l'immagine semplice in formato jpg, per conservarla nel pc.
P. S. Non tentate di guardare il vostro avatar con occhialini 3D... accontentatevi...
La cinematografia sta perfezionando la tecnologia tridimensionale nella speranza di ridestare "artificiosamente" un'attenzione e un'affluenza alle sale decisamante calati negli ultimi tempi, per un certo impoverimento di contenuti.
Preso atto dell'enorme interesse che questa tecnica ha suscitato, anche l'editoria digitale sta seguendo questa strada, sviluppando applicazioni in grado di creare libri digitali a 3 dimensioni. ZooBurst è forse l'ultimo arrivato tra questi servizi, capace di sviluppare nei ragazzi fantasia, ingegno e desiderio di comunicare, il tutto in una forma decisamente divertente.
Creare libri tridimensionali con Zooburst è molto semplice: basta utilizzare un browser qualsiasi e aver installato nel proprio PC Adobe Flash. Per scegliere le immagini e le figure con cui disegnare il proprio racconto, bisogna andare nella Open click art library, una galleria di immagini da usare gratuitamente.
A questo punto è sufficiente trascinare i vari elementi per costruire storie con personaggi di vari dimensioni, colori e visti da diverse angolazioni.
Per utlizzare il servizio occorre registrarsi gratuitamente.
Per visualizzare la vostra storia in maniera ancora più suggestiva bisogna utilizzare la webcam e cliccare sul tasto Augmented Reality, che trovate in alto. Riuscirete in questo modo a "guardare il libro nel palmo della vostra mano".
E' disponibile la galleria della varie storie in 3D realizzate dai vari utenti. Provate a guardarle ed infilate ZooBurst nella vostra "cassetta degli attrezzi"!
Ancora una segnalazione di giochi-quiz dedicati alla Geografia. Sheppardsoftware.com è un portale di giochi didattici che consente di utilizzare applicazioni adatte per ogni ordine di scuola. Le proposte sono suddivise a seconda dei contenuti e dei destinatari.
Per chi non mastica l'inglese suggerisco di focalizzare l'attenzione su due tematiche che possono prescindere dal possesso di competenze linguistiche specifiche: Geografia e Matematica.
In questo caso vi parlero di Geography, un ambiente di giochi sulle conoscenze geografiche che propone una serie di ambienti molto stimolanti sia per l'insegnante che per gli studenti. Una volta entrati si puo' scegliere se misurarsi con i quesiti di un determinato continente oppure se giocare a risolvere quiz sull'intero pianeta.
Se ad esempio si sceglie l'Europa, è possibile accedere alla sezione dedicata alle capitali, agli Stati o agli elementi fisici del paesaggio. Si puo' scegliere tra diversi livelli di difficoltà ed è anche presente un tutorial per ogni categoria. La parte più interessante è costituita dalla presenza costante della carta muta del territorio in modo tale che l'alunno è guidato a far corrispondere il contenuto alla sua collocazione nello spazio.
Se l'esercizio individuale viene trasformato in attività per gruppi, anche questa applicazione si presta particolarmente ad essere utilizzata con le LIM.
Ci siamo già occupati in passato del portale didattico British Council.
In prossimità del Natale hanno reso disponibile una sezione in cui sono presenti diverse proposte di attività e gioco per i bambini più piccoli.
Troverete alberelli di Natale da stampare e decorare, un pupazzo di neve da ritagliare ed usare come biglietto di auguri, un gioco online in cui dovrete tentare di colpire a pallate di neve un falso Babbo Natale, cercando di evitare di acchiappare le renne.
Lascio a voi scoprire le altre numerose proposte operative che sapranno entusiasmare gli alunni delle vostre classi.