Maestro Roberto - Tecnologie e didattica

Per iscriversi alla newsletter Maestro Roberto inviare una mail all'indirizzo info@robertosconocchini.it con oggetto Iscrizione newsletter e testo vuoto

Educazione civica: cosa cambia? E-mail
Discipline - Cittadinanza e Costituzione
Scritto da Administrator   
Lunedì 13 Maggio 2019 00:00
smaller text tool iconmedium text tool iconlarger text tool icon

Questo post, come tutti gli altri del blog, viene categorizzato. Viene infatti inserito nella sezione "Discipline" e nella Categoria "Cittadinanza e Costituzione".

Questa premessa mi serve per ricordare che quando si parla di reintroduzione dell'Educazione Civica a scuola occorre ricordare che si tratta essenzialmente di un restyling di un insegnamento già previsto ma probabilmente poco "visibile" nel curricolo dell'attuale ordinamento.

Occorre innanzitutto precisare che la legge sulla reintroduzione dell'Educazione Civica a scuola ha superato solo il primo step (il voto della Camera dei Deputati) ed è ora approdato al Senato dove è facile prevedere che non avrà particolari problemi ad essere approvato, considerata l'ampia maggioranza che si è venuta a determinare a proposito di questo tema.

Cosa verrebbe dunque a cambiare rispetto ad oggi?

L'educazione civica diventa disciplina obbligatoria per l’intera vita scolastica degli studenti, dalla primaria fino al diploma di secondaria di II grado. Parallelamente, saranno avviate iniziative di sensibilizzazione rivolte ai bambini già dalla scuola dell'infanzia.

L’insegnamento va previsto nel curricolo di Istituto per un numero di ore annue non inferiore a 33 (ossia 1 ora a settimana), da svolgersi nell’ambito del monte orario obbligatorio previsto dagli ordinamenti vigenti, senza dunque nessun incremento. La legge, tuttavia, prevede che, per il raggiungimento delle 33 ore annue, è possibile utilizzare la quota di autonomia utile per modificare il curricolo.

L’insegnamento è affidato, anche in contitolarità, a docenti della della classe e, ove disponibili, a docenti abilitati nell’insegnamento delle discipline giuridiche ed economiche.

Per ciascuna classe, tra i docenti cui è affidato il “nuovo” insegnamento, è individuato un coordinatore che ha, tra i suoi compiti, quello di formulare la proposta di voto in decimi, acquisendo elementi conoscitivi dagli altri docenti interessati dall’insegnamento.

Il testo di legge prevede un aggiornamento de Piano Nazionale di Formazione, al fine di farvi rientrare le attività di formazione dei docenti sulle tematiche riguardanti l’insegnamento dell’educazione civica“L’articolo 6 comporterà l’aggiornamento del Piano nazionale di formazione, previsto dall’art. 1, co. 124, della L. 107/2015, al fine di ricomprendervi le attività di formazione dei docenti sulle tematiche afferenti all’insegnamento dell’educazione civica.”

 

Fonte: Orizzontescuola

 

 

Articoli correlati

Written on 27 Novembre 2020, 19.58 by maestroroberto
Foto: www.raffaelloscuola.it/ Aggiungo la proposta di Curricolo di Educazione Civica per la scuola primaria, pubblicata dal Gruppo...
Written on 25 Ottobre 2020, 15.19 by maestroroberto
Immagine https://www.positanonews.it Mi è stato richiesto di suggerire materiali per l'elaborazione di un Curricolo per...
Written on 17 Giugno 2021, 00.00 by maestroroberto
Google sta implementando nuovi servizi all'interno di "Be Internet Awesome" per offrire nuovi strumenti per la media education,...
Written on 14 Aprile 2021, 18.27 by maestroroberto
In un contesto di Didattica Digitale Integrata, sempre più insegnanti e studenti stanno usando strumenti online per imparare e crescere....
Written on 30 Giugno 2021, 00.00 by maestroroberto
Questa mattina a scuola ho ricevuta una piacevolissima sorpresa. Paolo Quadrino mi ha infatti inviato una copia del suo libro...
Written on 08 Novembre 2018, 21.01 by maestroroberto
Le scuole secondarie di II grado che ancora non l’hanno fatto avranno tempo fino al 20 novembre per collegarsi al sito...