Quando il gioco online crea dipendenza ed espone i dispositivi al rischio sicurezza

Che si tratti di Pokémon Go, Grand Theft Auto o World of War Craft, i giochi online possono creare una certa dipendenza e una nuova ricerca sulla sicurezza Internet firmato da ESET lo conferma. Secondo lo studio, condotto ad Agosto 2016 da Google Consumer Surveys per ESET su un campione di oltre 500 giocatori del Regno Unito, circa l’83 % degli intervistati gioca più o meno due ore al giorno, il 10% ammette di giocare tra le due e le quattro ore ogni giorno, e un preoccupante 3% ammette di giocare più di dieci ore in una giornata. È interessante notare che quando è stato chiesto agli intervistati se fossero ossessionati dal gioco solo il 14 % ha confessato di esserlo.

Giocare è molto coinvolgente e non c’è da stupirsi se molti degli intervistati hanno ammesso di giocare per così tanto tempo. Tuttavia bisogna essere in grado di bilanciare bene il tempo dedicato al gioco con quello da destinare agli obblighi familiari, scolastici e ai rapporti con gli amici.

Quando è stato chiesto agli intervistati se utilizzassero dei software di sicurezza sui loro computer di gioco, ben il 53 % ha risposto di no per le seguenti ragioni:

  •   Per il 12 % rallenterebbero il loro computer
  •   Per l’8 % interromperebbero la loro esperienza di gioco
  •   Per il 20 % non ce n’è bisogno
  •   Il 13 % non apprezza le finestre pop up

Altri studi hanno rivelato che quando agli intervistati è stato chiesto se avrebbero disattivato il loro software di sicurezza nel caso in cui questo rallentasse i loro computer, il 36 % di loro ha risposti sì. Inoltre, quando agli intervistati è stato chiesto se fosse più importante la sicurezza o il livello di frame-rate, il 32 % ha risposto il frame-rate.

Secondo gli esperti di ESET non è sicuramente opportuno disattivare una soluzione di sicurezza perché si pensa che questa possa interrompere la sessione di gioco. Come per qualsiasi giocatore, la maggior parte dei giochi richiede di investire diverse ore di lavoro e di impegno e se diminuisce il livello di protezione del dispositivo aumenterà esponenzialmente il rischio che possa essere infettato da un malware in grado di sottrarre informazioni riservate come le credenziali di accesso alla piattaforma di gioco. I criminali informatici potrebbero poi utilizzare l’account di gioco per i loro scopi malevoli che potrebbero includere la creazione di botnet e il commercio illegittimo di oro e oggetti. Anche se c’è una buona probabilità di poter recuperare il proprio account quando questo viene bloccato, fornendo le prove che questo sia stato compromesso, ciò non riduce il fastidio provocato dal lungo periodo di inattività. Gli esperti di ESET ricordano come la sicurezza Internet è la tua prima linea di difesa e non dovrebbe mai essere disattivata o rimossa.

Quiz: Hai una dipendenza da gioco?

1.         Qual è il tempo massimo che hai trascorso a giocare di seguito a un video game?

a.         Fino a due ore

b.        Da due a cinque ore

c.         Oltre cinque ore

 

2.         Quanto tempo al giorno trascorri a giocare?

a.         Fino a due ore

b.        Da due a cinque ore

c.         Oltre cinque ore

 

3.         Se il software di sicurezza sta rallentando il tuo computer lo disattiveresti per giocare meglio?

a.         No – non comprometterei mai la mia sicurezza per un gioco

b.        Dipende dal gioco

c.         Certamente. Gioco al primo posto, sicurezza al secondo

 

Risultati:

Maggior parte di risposte A: Giocatore tranquillo – Ti piace il tuo gioco preferito, ma dopo un paio d’ore inizi ad annoiarti. Dopo tutto il mondo reale è molto più interessante.

Maggior parte di risposte B: Giocatore smodato – Adori le lunghe abbuffate di gioco, ma sai che quando è troppo è troppo.

Maggior parte di risposte C: Dipendente dal gioco – Assolutamente nulla si può mettere tra te e il tuo gioco preferito. Puoi trascorrere felicemente tante ore al giorno incollato al tuo controller senza aver nessuna percezione di quello che sta accadendo nel “mondo reale” intorno a te. 

Articoli correlati

Written on 27 Gennaio 2020, 16.06 by maestroroberto
Vi siete mai chiesti qual è la vostra impronta digitale?  Cioè che tipo di informazioni lasciate in rete durante le vostre...
Written on 30 Giugno 2016, 15.25 by maestroroberto
Quello che vedete sopra è un messaggio crittografato. Cliccando sopra l'immagine potrete tentare di scoprire la parola...
Written on 10 Novembre 2017, 19.55 by maestroroberto
Tutti gli affezionati utilizzatori di Windows Movie Maker, alla ricerca del download del noto programma di editing video non piu' integrato...
Written on 14 Maggio 2017, 09.24 by maestroroberto
Il 12 maggio sarà ricordato come il giorno in cui è avvenuto l'attacco informatico più aggressivo ed esteso di ogni...
Written on 18 Maggio 2016, 15.12 by maestroroberto
immagine: www.gpg4win.org 123456. password. 12345678. qwerty. 12345: tutte queste password sono facili da ricordare, veloci da...
Written on 03 Gennaio 2020, 19.52 by maestroroberto
Tra le tante contraddizioni sulla pubblicazione di contenuti in rete, sta assumendo una particolare quello che viene definito sharenting,...