Come è ovvio che sia, mi giungono molte richieste di fornire materiali utili per la definizione di criteri, indicatori e rubriche di valutazione per la scuola primaria, alla luce di quanto previsto dalla nota Ministeriale del 4/12/2020 che, tra l’altro, prevede che “visti i tempi ristretti per l’elaborazione e la delibera collegiale dei criteri di valutazione, così come previsto dall’articolo 4, comma 4 del DPR 275/99, le Istituzioni Scolastiche, stante l’aggiornamento del Piano Triennale dell’Offerta Formativa entro la data di inizio delle iscrizioni, possono aggiornare la sezione relativa alla valutazione entro la data prevista per la chiusura delle stesse (25 gennaio).
Sarà un implementazione di procedure che chiamerà le scuole a lavorare nel corso di questo e del prossimo anno scolastico, prima di giungere alla definitiva stesura.
Occorre dunque adottare fin dallo scrutinio del I quadrimestre la formulazione di un giudizio descrittivo corrispondente ai livelli di apprendimento che ormai ben conosciamo. Ma durante tutta la fase di valutazione in itinere i docenti hanno usato una scala numerica verticale e le FAQ ministeriali sggeriscono di raccordare i voti ai livelli di apprendimento che appariranno nella scheda di valutazione, attraverso specifiche rubriche valutative.
In questa prima fase di applicazione della normativa, con riferimento alle valutazioni periodiche per l’anno scolastico 2020/21, anche in ragione del fatto che la modifica interviene a ridosso delle scadenze previste, le Istituzioni Scolastiche possono correlare i livelli di apprendimento direttamente alle discipline e gli insegnanti operare la determinazione del livello anche in coerenza con le valutazioni in itinere già effettuate, da commisurare comunque rispetto ai descrittori.
Per la valutazione finale del corrente anno scolastico, vanno comunque individuate le modalità più opportune per associare gli obiettivi oggetto di valutazione ai quattro livelli di apprendimento indicati dall’ordinanza, tenendo conto della progettazione di classe.
In buona sintesi il grosso del lavoro che ci aspetta nel corso del II quadrimestre sarà appunto quello della definizione degli obiettivi disciplinari che andranno inseriti probabilmente per lo scrutinio del II quadrimestre.
Intanto provo a fornirvi esempi "dragati" in rete di rubriche di valutazione e di griglie di conversione dei voti, già implementate nei vari Protocolli di valutazione
Disclaimer: Questo sito non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza nessuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.3.2001.
L'autore, inoltre, non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda i siti ai quali è possibile accedere tramite i collegamenti ipertestuali, forniti come semplice servizio agli utenti della rete. Il fatto che il sito fornisca questi collegamenti non implica l'approvazione dei siti stessi, sulla cui qualità, contenuti e grafica è declinata ogni responsabilità.
Visite: 133