Guida completa alle Prove INVALSI 2011/2012 |
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Docenti - INVALSI |
Lunedì 23 Aprile 2012 14:05 |
![]() OrizzonteScuola ha prodotto una guida completa alle Prove INVALSI 2011/2012, operando un'efficace sintesi di tutte le varie note ed indicazioni pervenute. Questa guida rappresenta un ottimo supporto per i docenti che vedono impegnati i propri alunni nei vari test, per i somministratori delle prove, per gli osservatori e per chi ha la responsabilità di coordinare le operazioni nei vari Istituti.
Le classi coinvolte
La somministrazione della Prova di Italiano e Matematica avverrà nella scuola primaria in giornate diverse e in un unico giorno nella scuola secondaria di primo e secondo grado Le date di somministrazione delle prove Scuola Primaria
Scuola Secondaria di primo grado 10 maggio 2012: Prova di Italiano, Matematica e Questionario studente. Scuola Secondaria di secondo grado 16 maggio 2012: Prova di Italiano, Matematica e Questionario studente. N.B. Per la scuola secondaria di I e II grado le prove si svolgono in questo ordine: italiano, matematica e questionario dello studente Le tipologie di prove
II Primaria:
V Primaria:
II Secondaria di secondo grado: Il docente somministratore: chi è e cosa deve fare Poiché il somministratore non deve essere né un insegnante di classe né, possibilmente, della materia, si suggerisce che un insegnante di italiano non della classe somministri la prova di matematica e un insegnante di matematica non della classe quella di italiano. In tal modo, il primo potrà correggere le domande aperte della prova di italiano, il secondo quelle della prova di matematica della classe dove hanno somministrato le prove. Cosa deve fare il Somministratore (cioè il docente incaricato di tale funzione)
1. leggere il manuale messo a disposizione dall'Invalsi almeno una settimana prima della data prevista per la somministrazione per conoscere bene le procedure Orario di servizio e procedure prima dell'ingresso nel locale della somministrazione Il docente somministratore dovrà trovarsi a scuola un’ora prima della somministrazione (ore 8.00) , per ricevere
Nelle scuole campione tutti i plichi della scuola (non solo quelli delle classi campione) andranno aperti alla presenza dell’osservatore esterno (di tale operazione deve esser redatto apposito verbale), mentre nelle altre istituzioni scolastiche il Dirigente con i somministratori provvederà all’apertura del plico. Accertato che in ogni plico ci sono i materiali corretti, il docente dovrà
Poiché i plichi di ogni classe contengono i fascicoli degli strumenti in numero corrispondente agli alunni arrotondato al successivo multiplo di 5 (ad es., se gli alunni sono 18, il plico contiene 20 copie di ciascuna tipologia di strumento), potrebbe accadere che, se il numero degli alunni della classe è esattamente divisibile per 5, non vi siano copie aggiuntive. In tal caso si può per la lettura delle istruzioni prendere una copia in più da quelle residue di un’altra classe o fare una fotocopia delle pagine delle istruzioni all’inizio degli strumenti di rilevazione da somministrare Per la scuola primaria i fascicoli della prova di Matematica e del Questionario studente, dovranno, insieme alle eventuali copie residue, restare in custodia del Dirigente scolastico fino al giorno della prova di Matematica. La scansione dell'orario di servizio e una possibile articolazione della giornata è fornita dall'Invalsi con questa nota Prima dell'inizio della prova Il docente somministratore inviterà gli alunni a disporre i banchi in modo che non possano comunicare tra di loro durante lo svolgimento delle prove stesse. Deve assicurarsi inoltre che tutti gli alunni abbiano compreso le istruzioni per lo svolgimento della prova prima dell'inizio della stessa. La fase preliminare (distribuzione dei materiali e lettura delle consegne) all’inizio della prova deve essere contenuta in non più di 10-15 minuti; Somministrazione della prova II classe primaria - prova di lettura
II classe primaria - prova di Italiano
Le altre prove, anche per gli altri ordini e gradi di scuola si svolgono rispettando questa procedura, nei tempi previsti per ogni ordine di scuola. Durante lo svolgimento delle prove Durante le prove il docente somministratore non può rispondere alle eventuali richieste di aiuto degli alunni sulle domande delle prove cognitive, nè fornire informazioni aggiuntive, indicazioni o suggerimenti. La migliore risposta raccomandata dall'Invalsi è quella di invitare l'alunno a rileggere con attenzione le istruzioni e comunque di scegliere la risposta che ritiene migliore E' invece possibile, per tutti gli ordini di scuola, rispondere a quesiti sul Questionario studenti. Le risposte dovranno basarsi su quanto riportato nell’APPENDICE A L'Invalsi raccomanda al docente di girare costantemente tra i banchi per accertarsi che gli aslunni stiano seguendo le istruzioni e stiano rispondendo alle domande in totale autonomia. Riportiamo le parole del Quaderno del Somministratore "È sua responsabilità adottare tutte le misure idonee affinché la prova si svolga in un clima sereno e ordinato nella piena garanzia che gli allievi non comunichino tra di loro" Il tempo per la prova Il tempo si conteggia dal momento in cui, esaurita la fase delle istruzioni, si dice agli alunni di cominciare. Scuola primaria
II classe
V classe Secondaria di I grado
Prova di Italiano 75 minuti
Secondaria II grado Gli strumenti per lo svolgimento della prova Per tutti gli ordini di scuola
Per la scuola secondaria di II grado 1. Righello 2. Squadra. 3. Compasso 4. Goniometro 5. Calcolatrice L'uso della calcolatrice, fortemente consigliato per un adeguato svolgimento della prova, è consentito solo ed esclusivamente per lo svolgimento della prova di Matematica della classe II della scuola secondaria di secondo grado. È consentito l’uso di qualsiasi tipo di calcolatrice a condizione che essa NON sia quella dei telefoni cellulari e che NON sia collegabile né alla rete internet né a qualsiasi altro strumento (ad esempio, tramite bluetooth, wireless, ecc.). Casi particolari L'alunno chiede di uscire Tra l'una e l'altra delle prove è prevista una pausa. Se l'alunno chiede di uscire durante lo svolgimento della prova l'autorizzazione può essere data solo in situazioni di emergenza (es. malore). Se l'alunno rientra nel locale in cui si svolge la prova può continuare a rispondere alle domande delle prove o del questionario per il tempo rimanente; se non rientra va annotato sulla copertina del fascicolo il motivo per cui lo studente ha interrotto la compilazione. In ogni caso nessun alunno deve uscire dai locali dove si svolgono le prove portando con sé gli strumenti del SNV. L'alunno arriva in ritardo L'alunno può essere ammesso nel locale in cui si svolge la prova solo se non è ancora iniziata la prova (la prova e inizia con la lettura delle istruzioni sul fascicolo). Se un alunno di I secondaria di primo grado o di II secondaria di secondo grado arriva alla fine della prima prova (italiano), ma prima che la seconda (matematica) sia iniziata, può parteciparvi Questionario studente Gli alunni non devono compilare il Questionario studente se non hanno svolto almeno una delle due prove cognitive (Italiano o Matematica). Consegna anticipata della prova Gli alunni non possono lasciare il locale in cui si svolge la prova prima dello scadere del tempo prefissato. Se un alunno di I secondaria di primo grado o di II secondaria di secondo grado (classi in cui la rilevazione si svolge in una sola giornata) finisce la seconda prova (matematica) è possibile, se questo facilita il mantenimento dell’ordine e del silenzio nella classe, consegnargli il questionario studente. E' compito del docente somministratore controllare il fascicolo dell'aluno che ha consegnato la prova anticipatamente e nel caso in cui non sia completo restituirlo all'alunno con l'invito a rispondere a tutte le domande. Lo svolgimento delle prove per alunni con bisogni educativi speciali Qualunque sia la tipologia di disabilità o di DSA di un alunno, essa deve essere segnalata sulla Scheda risposta dei singoli studenti, barrando l’opzione più appropriata fra quelle di seguito indicate (che rispecchiano la categorizzazione utilizzata per la Prova nazionale somministrata a conclusione del primo ciclo di istruzione):
1 = disabilità intellettiva; Tali studenti, indipendentemente dalla tipologia di appartenenza (codici 1, 2, 3, 4 e 5), sono dispensati dalla compilazione del Questionario studente. Allievi con disabilità intellettiva (codice 1) La decisione di far partecipare o meno (e se sì con quali modalità) gli alunni con certificazione di disabilità intellettiva (o di altra disabilità grave), seguiti da un insegnante di sostegno, alle prove INVALSI è rimessa al giudizio della singola scuola per il tramite del suo Dirigente. Le possibili scelte
1) non far partecipare a una o a tutte le prove gli alunni con disabilità intellettiva o altra disabilità grave, impegnandoli nei giorni delle prove in un’altra attività;
Allievi ipovedenti o non vedenti (codici 2 e 3)
Sono ammessi strumenti dispensativi e misure compensative, con la sola condizione che questi non modifichino le modalità di effettuazione delle prove per gli altri allievi della classe. Non è pertanto possibile la lettura ad alta voce della prova, né la presenza in aula dell’insegnante di sostegno.
Allievi con disturbi specifici di apprendimento (codice 4)
Anche per gli allievi con DSA sono ammessi strumenti dispensativi e misure compensative, se previsti, con la sola condizione che questi non modifichino le modalità di effettuazione delle prove per gli altri allievi della classe. Non è pertanto possibile la lettura ad alta voce della prova, né la presenza in aula dell’insegnante di sostegno (se previsto). Se ritenuto opportuno dal Dirigente scolastico, è consentito che gli allievi con DSA svolgano le prove in un locale differente da quello utilizzato per gli altri allievi della classe. Solo in questo caso, è anche possibile la lettura ad alta voce della prova e la presenza dell’insegnate di sostegno, se previsto. Sempre se ritenuto opportuno dal Dirigente scolastico, per gli allievi con DSA è possibile prevedere un tempo aggiuntivo (fino al massimo di 30 minuti per ciascuna prova) per lo svolgimento delle prove. In tal caso, la scuola dovrà adottare tutte le misure organizzative idonee per garantire il regolare e ordinato svolgimento delle prove, senza alcuna modifica dei tempi standard di somministrazione per gli altri allievi della classe. Se a giudizio del Dirigente scolastico le prove standardizzate non sono ritenute adatte a un allievo con DSA in ragione della natura e della specificità del disturbo stesso, è possibile dispensare lo studente dal sostenimento delle prove, avendo cura di impegnarlo nei giorni delle prove in un’altra attività ritenuta più idonea.
Allievi con altri bisogni educativi speciali (codice 5) Per maggiori indicazioni sulla somministrazione delle prove si rimanda alla specifica nota La registrazione delle risposte Il manuale predisposto dall'Invalsi dive che la fase di registrazione delle risposte fornite dagli studenti può avvenire in un momento separato rispetto alla somministrazione delle prove secondo le disposizioni date dal Dirigente scolastico e che è possibile farsi aiutare da altri insegnanti o dal personale di segreteria. Le scuole hanno infatti alcuni giorni di tempo per riconsegnare al Corriere le schede-risposta degli alunni compilate e la Scheda Alunni. Per garantire l’anonimato degli studenti, l’Elenco studenti (contenente i nomi degli alunni) rimane invece agli atti della scuola e deve essere accuratamente conservato. I fascicoli delle prove compilati dagli alunni rimangono alla scuola, che potrà utilizzarli per ulteriori approfondimenti. Provvedono alla registrazione delle risposte i docenti somministratori con l’aiuto degli insegnanti di classe competenti “per ambito” o per disciplina. Per le sole classi campione delle scuole campione i risultati delle prove sono registrati dall’osservatore esterno, il pomeriggio stesso del giorno in cui si svolge la prova, sulle schederisposta in formato elettronico. Tuttavia, anche in questo caso, la correzione delle risposte fornite dagli alunni alle domande aperte va effettuata dagli insegnanti somministratori con l’aiuto degli insegnanti di classe competenti “per ambito” o per disciplina, per poi consegnare i fascicoli all’osservatore, il quale provvederà a compilare le schede-risposta in formato elettronico. Il compenso - La nota di trasmissione della Direttiva n. 88 del 3/10/2011 informa che il riconoscimento economico per tali attività potrà essere individuato, in sede di contrattazione integrativa di istituto, ai sensi degli artt. 6 e 88 del vigente C.C.N.L. Osservatore esterno Nelle scuole cosiddette "campione", di norma in due classi della scuola, sin dall’inizio della prova, sarà presente un osservatore esterno Suggerimenti L'Invalsi raccomanda al docente somministratore di prevedere un’adeguata scorta di penne biro (blu o nere) ed alcuni materiali di lettura per gli alunni che dovessero terminare le prove prima del tempo di scadenza, e di munirsi di un cronometro (necessario solo per la II primaria). Numeri utili Per eventuali dubbi ci si può rivolgere al servizio telefonico organizzato dall’INVALSI ai seguenti numeri: 06-94185-217, 06-94185-278, 06- 94185- 301, 06-94185-305 La normativa Rilevazione Invalsi come attività ordinaria di istituto - art. 51 del Decreto Semplificazioni Legge n. 35/2012 Obiettivi della valutazione esterna sui livelli di apprendimento degli studenti 2011/12 - La nota I materiali utili Date, tempi e successione di svolgimento delle prove Nota sugli alunni con particolari bisogni educativi Organizzazione delle giornate di somministrazione delle prove Organizzazione delle giornate di somministrazione delle prove
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