Direttamente dal blog di Emanuela e Marinella ricavo un ottimo suggerimento operativo legato all'utilizzo della poesia nella didattica quotidiana. La poesia e il linguaggio poetico in generale sappiamo tutti hanno un'importanza fondamentale nei processi educativi e didattici e da sempre il bambino è attirato magicamente dalla misteriosa sonorità del verso poetico.
Incoraggiare i bambini a scrivere poesie è un invito ad abituarli a scavare dentro le loro emozioni, a scoprire la sfera più intima di se stessi, a ricercare modalità espressive sempre più originali e personali. Ma è anche una grande miniera di apprendimenti a livello lessicale, in quanto la lettura e l'ascolto di parole nuove e spesso inusuali contribuisce ad arricchire il proprio vocabolario, che in questi ultimi tempi si sta riducendo ad uno standard limitatissimo e molto superficiale, imposto dalle nuove modalità comunicative tipiche del sms o della chat line, arido e veloce.
La collega Giusi Landi ha messo a disposizione due applicazioni online per giocare con la poesia tramite il computer:
- “Una macchina per fare poesie” per comporre poesie personalizzate scegliendo tra diverse opzioni che vengono fornite dal programma stesso;
- "Il quadrato magico delle poesie” per giocare con i versi come se fossero tessere di un puzzle.
Sempre della stessa autrice consiglio di visionare l'acqua e la poesia (itinerario per la fruizione/produzione di un testo poetico) e poesia multimediale (itinerario per la creazione di una poesia multimediale). Molto interessanti anche i percorsi dedicati alla fiaba e quelli dedicati al fumetto.
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